Cosa fare con i tessuti di scarto? 

Tante volte ci ritroviamo ad avere vestiti che non indossiamo più, o anche scampoli di tessuto di avanzo con i quali è impossibile farci qualcosa. Gettarli vorrebbe dire andare a peggiorare la situazione rifiuti, per questo è importante seguire altre strade.

Possiamo portare i vestiti che non indossiamo più ad associazioni che si occupano dello smistamento di questi capi. Ma con gli scampoli di tessuto non utilizzabili che farci?

Si possono riciclare in maniera creativa con la tecnica del patchwork!

L’arte del patchwork

Il patchwork è la pratica di arredare la propria casa con pezzi di tessuti non più utilizzabili. Si tratta di un lavoro artigianale che prevede la cucitura dei pezzi di tessuto di scarto insieme, così da formare: coperte, tende, rivestimenti per divani e poltrone, oppure originalissimi quilt per il letto.

Esistono tre diverse tecniche per realizzare creazioni patchwork:

  • Il patchwork Molas, che deriva dalle antiche artigianalità indiane di Panama;
  • Il patchwork geometrico, il più conosciuto e famoso, utilizzato soprattutto per la realizzazione di coperte;
  • Il patchwork hawaiano.

Qualsiasi tipologia sceglierai otterrai sempre un risultato originale in grado di donare un tocco di vivacità alla tua casa.

Patchwork tessuti e sostenibilità

Il patchwork è soltanto una delle pratiche da poter seguire per la produzione di creazioni manuali, che oltre alla valenza affettiva rappresentano anche un modo per far fronte all’eccesso di rifiuti tessili che si possono trovare nelle discariche.

Da Emmetex andiamo verso una filosofia improntata sulla salvaguardia dell’ambiente, che cerca di preservare con semplici accortezze durante l’intero ciclo produttivo dei tessuti, il territorio in cui siamo inseriti.

La pratica del riciclo è una base importante dalla quale parte tutta la nostra produzione laniera. Portiamo avanti la tradizione di riutilizzo delle fibre con l’obiettivo di perseguire in futuro  un’economia circolare. Un sistema in grado di autoalimentarsi verso una produzione zero waste, ne parliamo anche qui.